Il materiale raccolto sarà trasferito alla Protezione Civile regionale che si occuperà della distribuzione. Sono richiesti: abbigliamento uomo, donna, bambino, in particolare gonne lunghe, leggins, pantaloni larghi, tuniche, foulard grandi; scarpe e sandali uomo, donna, bambino; abbigliamento intimo; bagagli (borse- borsoni – trolley); prodotti per l’igiene del corpo (spazzolini, dentifricio, sapone, deodoranti); prodotti da toilette (pettini, spazzole, tagliaunghie, creme idratanti, schiuma da barba, rasoi); giocattoli marchio CE; prodotti per l’infanzia (passeggini, pannolini, tutine, prodotti per la cura del bambino).
Non saranno raccolti generi alimentari o abiti, prodotti e materiali usati.
“I cavesi sono state sempre persone molto generose – afferma l’Assessore alla Protezione Civile, Germano Baldi – ma soprattutto hanno un cuore grande, hanno sempre aiutato chi avesse bisogno, lo hanno dimostrato in tante occasioni, non ultimo con la pandemia. Tutti viviamo l’angoscia del popolo afgano e di quanti sono stati costretti a lasciare la propria patria da un giorno all’altro per salvare la vita. Di fronte a questa tragedia umana non c’è bisogno di aggiungere nulla ma solo stendere la mano per aiutare”.