I docenti e gli altri addetti scolastici che non hanno ricevuto la prima dose sono adesso 138.435, ovvero il 9,5 % del totale.
Tale dato viene definito confortante dal governo, un mese fa erano oltre 220mila i non vaccinati.
Dal 1 settembre è obbligatorio il Green Pass nelle scuole, dopo l’applicazione di tale misura c’è stata la corsa al vaccino per 80mila operatori.
Dal report settimanale di Palazzo Chigi, si evince che sono 1.266.800 i docenti e il personale che hanno fatto la prima dose (87,41%) , a cui si aggiungono 43.953 persone (90,45%) con il vaccino monodose. In totale il personale scolastico immunizzato ammonta a 1.221.536 (84,29%).
La situazione varia però in base alle regioni, dove vigono situazioni differenti. In testa ci sono Lazio e Abruzzo, dove il 97 % degli addetti ha fatto almeno la prima dose. In coda la provincia di Bolzano (36 %), la Sardegna (32 %) e la Calabria (29 %).
Nel frattempo i giovanissimi rispondono in maniera positiva alle adesioni e corrono a vaccinarsi. Il 60 % degli under 19 è già parzialmente vaccinato, mentre i ventenni ammontano al 76 %.
Questa percentuale risulta superiore ai trentenni (71 %) e quarantenni (75 %).
Il Governo ha messo a punto un documento strategico per tutelare lo svolgimento della didattica in presenza. Il piano di monitoraggio prevede ‘scuole sentinella’ che serviranno a controllare la circolazione del virus negli istituti.
Il Rapporto Indicazioni strategiche per la prevenzione e il controllo delle infezioni da SARS-CoV-2 in ambito scolastico è stato pubblicato sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità.
Olindo Nuzzo