Inutile dire come Salerno sia già in fibrillazione per l’arrivo di Ribery, “abbandonato” dalla Fiorentina dopo due stagioni e in cerca di riscatto, anche se un calciatore come lui che ha vinto tutto quello che c’è da vincere, non è che debba dimostrare qualcosa a qualcuno.
L’operazione Ribery porta in calce la firma di Angelo Fabiani, ds della Salernitana che ha soffiato il francese a Sampdoria, Verona e Karagumruk. Per il campione francese, che chiaramente avrà la “sua” numero 7, sono pronti un contratto da 1,5 milioni di euro (più bonus) e una lussuosa villa in una frazione di Vietri sul Mare per la sua famiglia.
A convincere Ribery, però, più che i soldi e il “mattone”, è stato il fatto che, per forza di cose, tornerà a sentirsi un calciatore importante e al centro del progetto. Anche se non lotterà per alzare un trofeo, ma “solo” per salvarsi ancora una volta. Del resto voleva continuare a giocare in Serie A, soprattutto in una piazza che lo ha accolto con entusiasmo. E a Salerno è già “Riberymania”.
Lo scrive il CorrieredelloSport