“Alcuni ricercatori – ha spiegato – stanno ora esplorando nuove strade per sviluppare vaccini in grado di diffondersi naturalmente tra la fauna selvatica.
I vaccini ad autodisseminazione potrebbero essere uno straordinario strumento di prevenzione per scongiurare future pandemie zoonotiche. Un vaccino trasferibile può essere somministrato a un pipistrello sotto forma di pasta applicata alla pelliccia del dorso che si dissemina ad altri pipistrelli quando l’animale torna alla sua colonia, in modo che questi ultimi vengono anch’essi esposti al vaccino”.