Questa volta in piazza erano un po’ di più. Una quarantina circa, forse cinquanta persone, guardati a distanza da una decina di agenti della Polizia di Stato, ieri pomeriggio intorno alle 18 si sono ritrovati a Piazza Portanova per manifestare ancora una volta contro il green pass e di conseguenza contro i vaccini anti covid. Lo scrive Le Cronache oggi in edicola on line
Organizzati un po’ meglio rispetto alle volte scorse, con tanto di microfono. I manifestanti hanno espresso le loro opinioni contro il Governo e contro coloro che vogliono imporre per forza il vaccino anti covid. Vaccino che per loro è ancora in fase sperimentale e che potrebbe, a loro dire, fare più male che bene. La manifestazione di protesta pacifica si è conclusa dopo circa un’ora a causa della pioggia che verso le 19 si è abbattuta sulla città.
“Ci vogliono imporre il vaccino, vogliono usarci come cavie di laboratorio – racconta una delle manifestanti – però nessuno dice la verità sugli effetti collaterali che questi hanno su di noi e nessuno dice quante sono le persone che hanno avuto brutte reazioni a causa del vaccino. Ora con la storia del green pass vogliono costrigerci tutti a vaccinarci. Noi non vogliamo. Non vogliamo vaccinare i nostri figli per farli tornare a scuola.
Siamo un paese libero e vogliamo avere la possibilità di scelta, questo è uno Stato libero eppure lo stanno trasformando in uno stato di dittatura. Solo da noi e in Francia si sta usando questo green pass mentre negli altri stati questa forma di obbligo non esiste. E allora se non esiste in tutti gli altri stati perchè da noi si.
Perchè l’Italia deve fare sempre quello che fanno Francia e Germania e non decide per una volta liberamente”.
Ciao mascherina ti conosco ???, sei il corridore demente che si moltiplica ???, denoto che sei diventato più violento e volgare come molti No Vax. Personalmente nel tuo caso non farei fare il vaccino per il Covid-19, ti farei prima il vaccino antirabbico, poi trovò inutile per te la mascherina ?, ci vuole la musseruola…. potresti mordere per strada i passanti e trasmettere la rabbia.