Se il contagio è in una classe, si isola la classe. Non vedremo più intere Regioni con i plessi chiusi per il Covid.
Abbiamo scelto un approccio strutturale per non tornare più in Dad. La scuola sarà l’ultima cosa che chiuderà nel Paese”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi a Repubblica. Sulla possibilità di togliere le mascherine il ministro ha poi spiegato: “lavoriamo per una nuova normalità e daremo segnali importanti in questo senso. Partiamo con l’anno e poi lo faremo, stiamo lavorando alle linee guida”.
Bianchi ha parlato anche dei vaccini in ambito scolastico: “Il commissario Figliuolo mi ha comunicato i dati: il personale scolastico che è entrato nel ciclo vaccinale è al 93%. Sono dati molto incoraggianti, poi, le percentuali sugli studenti: due terzi, nella fascia 12-19 anni, sono alla prima dose. Tra i 16 e i 19 anni saliamo sopra il 70. Le scuole saranno sicure”. Poi un messaggio a chi contesta il Green pass: “Abbiate fiducia nella scienza e agite per il benessere della comunità. Il Green Pass è una strada segnata”.
“Con l’Inps siamo riusciti a fare un quadro degli insegnanti che andranno in pensione da qui al 2030, in media 27.000 ogni anno. E ogni anno li sostituiremo”, ha promesso Bianchi. “Nonostante la caduta demografica, manterremo gli organici intatti. Diminuiscono gli studenti, ma non gli insegnanti. Questo sgonfierà le classi e migliorerà la didattica generale”. Infine sulla Maturità 2022 ha annunciato: “Partiremo da quella dell’anno scorso. Ha dato ottimi risultati. Al centro resterà l’elaborato realizzato dal maturando a casa e discusso all’esame”.