“Il nostro progetto non si esaurirà con le elezioni, ma crescerà nel tempo. Perché abbiamo deciso di affrontare tante iniziative che hanno un solo obiettivo: migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini salernitani, partendo da quelli che ogni giorno affrontano più problemi, più emergenze. E molto spesso lo fanno, purtroppo, da soli”.
Giuseppe Gallozzi – coordinatore cittadino della lista “Per”, che appoggia lo schieramento di centrosinistra e il sindaco Napoli alle prossime elezioni comunali – introduce così la presentazione dei candidati, tutti presenti alla stazione marittima.
“Abbiamo preso la nostra decisione – spiega Gallozzi – partendo dalla consapevolezza che dovevamo provarci, confrontandoci e proponendoci alla città. Sappiamo cosa possiamo offrire: la nostra storia non è una storia politica, ma è fatta di impegni professionali e sociali che parlano per noi, di ognuno di noi. Proprio per questo motivo, impegnati come siamo sui territori che siamo soliti frequentare, non apriremo sedi elettorali. La strada sarà la nostra sede”.
Gallozzi, poi, specifica la scelta del centrosinistra. “Abbiamo deciso di stare accanto a chi negli ultimi 30 anni ha provato a cambiare il volto della città. Adesso c’è bisogno di un’altra marcia, occorre inserire forze fresche e noi possiamo farlo, in accordo con la coalizione guidata da Napoli” .
Chiaro il riferimento ai problemi sociali che restano aperti sul territorio. “Occorre – conclude Gallozzi – muoversi insieme, senza lasciare nessuno indietro, tutti vanno accolti nel percorso che abbiamo intenzione di fare. Nessuno deve sentirsi escluso da ogni miglioramento che sosterremo con la volontà di chi si guarda sempre intorno e scopre il valore della comunità, non quello degli interessi personali”.
E vai, scendono in campo i beneficiari, vuol dire che potrebbe cambiare l’aria
È il massimo, i prenditori delle cose pubbliche, delle spiagge mare e delle tasse di Salerno escono allo scoperto facendo una lista pro fasciodelukisti.
Lo storico movimento fascista è sempre stato per il togliere al popolo e dare ai ricchi prenditori. Lo strumento politico tipico dei prenditori di tutti i tempi, da sempre i prenditori vanno a braccetto con i fascisti del momento e da sempre codesti sono una deviazione del socialismo opportunista.
In fondo è un buon segno, hanno paura di perdere la possibbilità di continuare a mungere i salernitani.
Ma insieme al Fantoccio per progettare il vostro futuro, delle vostre famiglie e della casta o il futuro della città di Salerno e dei Salernitani?
È una semplice curiosità……