Tra le principali motivazioni a favore della vaccinazione vi è l’idea che solo in questo modo si possa sconfiggere la pandemia (79%) ma anche la volontà di salvaguardare la salute dei propri cari (10%), in particolare di genitori e nonni.
Chi è contrario, è stato invece influenzato dall’assenza di informazioni sui possibili effetti del vaccino (21%) e dai casi di cronaca (19%).
E’ quanto emerge da un sondaggio realizzato dal Consiglio Nazionale dei Giovani CNG, in collaborazione con ScuolaZoo, sull’attitudine dei ragazzi (12-35 anni) nei confronti del vaccino contro il Coronavirus e sulla percezione della campagna vaccinale del governo e del processo informativo mediatico.