Lo riportano oggi i media on line locali. La donna era salita agli onori delle cronache anche per aver partecipato nel settembre 2020 a una manifestazione negazionista in Prato della Valle a Padova, e aver minacciato i giornalisti, a suo dire “corrotti e falsi”, sostenendo che fossero falsi i numeri dei contagi.
Le esternazioni, oltre alle sue prese di posizione a scuola, erano state riferite dai genitori all’istituto scolastico, che non le aveva rinnovato il contratto di assunzione a termine.