Porto, università, accademia dello spettacolo, strisce blu, bilancio e municipalizzate sono alcuni dei trentacinque punti che Oreste Agosto, candidato sindaco della lista “Figli delle chiancarelle”, ha individuato per ripensare Salerno. Ieri mattina è stato distribuito il programma del gruppo civico, editato e curato da Mimmo Florio e Giuseppe Vuolo, con il progetto grafico di Giovanni Acanfora. Un programma elettorale che dà anche forma a «dieci anni di battaglie, da vera opposizione ma fuori dal Consiglio comunale».
Spiace dirlo, ma agosto è passato, siamo a settembre
e i ragazzi dello zoo del cretino….!!
che hanno triplicato tempi e costi di tutte le opere. Ovviamente pagati da noi contribuenti…tutti!
Certo che questo Agosto deve avere veramente la faccia come il kulo.
Ne avete fatto una “battaglia personale” e mai per Salerno.
Quindi ?
primo punto andate a lavorare e fate produzione senza fare chiacchiere
Ricorso su ricorsi….. Noi paghiamo.. Cantieri infiniti… Ecco l’eredità dei 5S
?????
Ai deluchiani e ai napoletani piace stare nel degrado e votano Napoli. La colpa del. Degrado non è di de luca e Napoli. È degli elettori. Povera Salerno