Intervistato dal quotidiano svizzero Neue Zuercher Zeitung, Bancel ha detto che “entro la metà del prossimo anno” dovrebbero esserci dosi sufficienti di vaccini in modo che l’intera popolazione mondiale possa essere immunizzata.
“Presto dovremmo essere in grado di vaccinare anche i bambini dai cinque agli undici anni e, in una fase successiva, quelli dai sei mesi in su – ha proseguito -. Coloro che non si vaccinano si immunizzeranno naturalmente perché la variante Delta è così contagiosa. Finiremo così per trovarci in una situazione simile a quella dell’influenza: puoi vaccinarti e passare un buon inverno, oppure non lo fai e rischi di ammalarti e magari di finire anche in ospedale”.
Rispondendo poi alla domanda se questo significa che si ritornerà alla normalità nella seconda metà del 2022, Bancel ha detto: “Ad oggi, tra un anno, presumo”.
Ahuahuahuahu acquiulo com’è l’acqua? Ahuahuahuahu servi di big Pharma
Quando avrete raggiunto qualche miliardo di dollari di fatturato,ci si può pure accontentare…..
Ah certo, loro hanno la sfera di cristallo. Oppure, cosa molto più plausibile, hanno i contratti per la fornitura con i governi prezzolati che scadranno tra un anno. Il dubbio è, ma questi signori sono convinti di arrivarci all’anno prossimo? Perché con le proteste incalzanti che ci sono nel mondo, e la rabbia dei popoli che stanno lentamente rendendosi conto che è stato tutto un grande inganno non so dove si va a finire. Ma i primi a cadere saranno i giornalisti. Queste merde che ci hanno condizionato con la propaganda del terrore martellante.