Statua della Spigolatrice, il sindaco di Sapri respinge le accuse “sessiste”
Redazione 2
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Non si placano le polemiche dopo la svelatura della statua bronzea voluta dal Comune di Sapri, dalla Fondazione Grande Lucania e dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo Di Diano e Alburni, infatti, sono iniziate in rete già le prime accese discussioni. Al riguardo, si registra la replica del primo cittadino Antonio Gentile che respinge le accuse “sessite” e difende l’opera e il suo autore: “La nuova statua della Spigolatrice di Sapri è stata realizzata con maestria e impeccabile interpretazione dall’artista cilentano Emanuele Stifano. Trovo, invece, oltremodo violento, a tratti sessista e offensivo per la nostra comunità da sempre impegnata contro tutte le violenze di genere l’articolo dell’ex senatrice Manuela Repetti sull’huffingtsonpost.it di oggi. Nell’articolo oltre a mostrare scarsa conoscenza della storia locale e della storia dell’arte incita all’abbattimento della nuova statua come è avvenuto, purtroppo, recentemente in altri Paesi privi di Democrazia o in passato con la censura. Se poi lo sfogo è dovuto alla presenza di politici a Lei non inclini allora mi corre l’obbligo ricordare alla signora Repetti che la Città di Sapri non è disposta a far mettere in discussione i propri valori, principi e tradizioni”.