“Allo stesso tempo, non dobbiamo farci illusioni: è troppo presto per rivendicare la vittoria. Non siamo ancora fuori dal guado le incertezze restano molto alte”, ha avvertito il commissario, evidenziando diversi rischi che vanno dalla diffusione della variante Delta del Covid fuori dalla Ue che ha intaccato la crescita globale alle strozzature nella catena di produzione mondiale, passando per l’inflazione che in agosto ha toccato il 3%, la disoccupazione che resta al di sopra dei livelli pre-crisi (7,6% a luglio contro 7,4% a febbraio 2020) e l’aumento dei prezzi dell’energia.