Più sicurezza presso l’Istituto «Luigi Scudiero» di Agropoli. Sono stati consegnati, infatti, i lavori per la realizzazione dell’impianto antincendio nella scuola di via Verga. Un’opera possibile grazie all’ennesimo finanziamento ottenuto dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Adamo Coppola.
Il Ministero dell’Istruzione, infatti, ha concesso al Comune circa centotrenta mila euro. Le opere consentiranno di realizzare il serbatoio di accumulo e le tubazioni nell’area esterna del plesso scolastico; all’interno, invece, verranno installati i bocchettoni, l’allarme antincendio e la segnaletica prevista per legge.
Si andrà così a garantire ulteriore sicurezza nell’istituto scolastico di via Verga che fino ad oggi, in caso di emergenza, disponeva unicamente di estintori.
«L’installazione dell’impianto antincendio presso l’istituto Scudiero rappresenta una di quelle opere poco visibili, ma al contempo fondamentali perché in grado di garantire la sicurezza dei piccoli studenti e di tutta la popolazione scolastica», afferma il sindaco Adamo Coppola.
«Era da tempo che la nostra amministrazione voleva realizzare questi interventi. Così, quando si è presentata l’occasione del bando del Ministero, grazie al progetto elaborato dagli uffici comunali abbiamo immediatamente deciso di candidarlo a finanziamento, riuscendo ad ottenere le necessarie risorse. I lavori – assicura il primo cittadino – non arrecheranno disturbo alle attività scolastiche. Ho avuto un incontro con la dirigenza della scuola per concordare con quali modalità eseguire le opere senza provocare alcun tipo di disagio».
Quelli alla scuola di via Verga non sono gli unici interventi pianificati per le scuole del territorio. Il Comune di Agropoli, infatti, ha destinato oltre centomila euro all’istituto «Gino Rossi Vairo». I fondi permetteranno di realizzare un nuovo teatro e di abbattere le barriere architettoniche.
Inoltre l’Ente ha ottenuto un ulteriore finanziamento di circa ottocentocinquanta mila euro per la realizzazione della nuova scuola di località Mattine. Le opere sono rimaste ferme a causa del blocco dei finanziamenti da parte del Ministero, ma già nelle prossime settimane la ditta incaricata sarà in grado di riprendere le opere.
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