“Non chiediamo di aprire domani, ma riteniamo urgentissimo l’avvio di un tavolo di concertazione con il governo. Una necessità di cui ho parlato con lo stesso ministro Giorgetti e con i ministri Gelmini, Brunetta e Garavaglia presenti all’Assemblea nazionale di Confcommercio. Tutti mi hanno detto che il nostro settore va sostenuto e che vanno trovati una data e un modo per farlo ripartire. Ritengo inutile però che tutta la politica continui a dirsi favorevole alla riapertura dei locali da ballo, ma ai tavoli istituzionali in cui si decide non se ne parli mai. Ora è il momento del fare”. Così Gianni Indino, presidente del Silb-Fibe Emilia-Romagna, il sindacato dei locali da ballo di Confcommercio. “Il 7 ottobre – preannuncia – si riuniranno a Roma gli organi federali del Silb-Fipe e se a quella data non si sarà ottenuto l’ok alla ripartenza delle attività di ballo o almeno un tavolo istituzionale in cui discuterne, si deciderà di mettere in campo quelle proteste molto rumorose che abbiamo annunciato”.