Disoccupazione giovanile – Per quanto riguarda invece la disoccupazione giovanile (15-24 anni), l’Istituto statistico spiega che il tasso è al 27,3%, stabile sul mese e in calo di 4,9 punti su agosto 2020. I senza lavoro nel mese sono 2 milioni 327 mila, in calo di 4mila unità su luglio e di 180mila su agosto 2020.
Le differenze tra uomini e donne – Il calo dell’occupazione ad agosto è concentrata tra le donne, con 68mila occupate in meno a fronte degli 11mila in meno tra gli uomini. Il dato è probabilmente legato anche all’occupazione stagionale con 62mila contratti a termine in meno (-13mila i rapporti a tempo indeterminato tra i dipendenti mentre gli indipendenti in meno sul mese sono circa 4mila). Se si guarda al dato tendenziale, su 162mila occupati totali in più ad agosto 2021 sullo stesso mese del 2020 le donne occupate sono 67mila in più a fronte di un incremento di 96.000 unità tra gli uomini.
Lavoro dipendente a termine – L’incremento complessivo si è avuto soprattutto per il lavoro dipendente a termine con 235mila rapporti in più (+293mila gli occupati dipendenti complessivi) mentre gli occupati indipendenti sono diminuiti di 131mila unità. Ad agosto il tasso di inattività tra i 15 e i 64 anni sale al 35,8% (+0,2 punti), mentre gli inattivi sono 64mila in più su luglio e 230mila in meno su agosto 2020. Confrontando il trimestre giugno-agosto 2021 con il precedente (marzo-maggio), il livello dell’occupazione è più elevato dell’1,1%, con un aumento di 241mila unità.
Diminuiscono le persone in cerca di occupazione – La crescita dell’occupazione, nel confronto trimestrale, si associa alla diminuzione delle persone in cerca di occupazione (-6,5%, pari a -163mila unità) e a quella degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-1,0%, pari a -135mila unità).