Come si dice: la nostra libertà finisce dove comincia quella degli altri; dunque, se sei un medico, non hai bisogno dell’obbligo, perché in caso di rifiuto non si potrà fare a meno di intervenire con provvedimenti disciplinari, che arrivano fino alla radiazione. E’, tra l’altro, notizia di oggi, che dalla radiazione non c’è più ritorno”.
Il Presidente D’Angelo ha ricordato agli iscritti altri due doveri, quello del pagamento delle quote arretrate e quello di dotarsi di una pec per la posta elettronica certificata: “Stiamo preparando l’Ordine del futuro – ha detto – che viaggerà su due binari: il supporto ai servizi e la formazione, tutto per creare un medico migliore, moderno, al passo con i tempi e non oberato dalla burocrazia”.
La pec, ha spiegato il Presidente, viene donata dall’Ordine, mentre le quote possono essere pagate fino al 31 gennaio. Lo Stato osserva anche l’ECM, per la formazione continua.
La cerimonia continua domani mattina alle 9 presso il Saint Joseph Hotel.
La prima parte dei riconoscimenti è stata consegnata dal Presidente D’Angelo, dal vicePresidente Attilio Maurano e dal Presidente dell’Albo Odontoiatri Gaetano Ciancio.