“E’ una grande emozione per me e per i miei compagni soprattutto perché abbiamo vinto davanti al nostro pubblico. Ci tenevamo tantissimo a fare nostra questa partita e ci siamo finalmente riusciti. A mio parere avremmo meritato anche qualche punto in più in classifica nelle precedenti gare. Contro il Genoa abbiamo offerto una buona prestazione, di sacrificio e volontà”.
E’ destino che la prima vittoria sia arrivata con una “capocciata” del calciatore che l’anno scorso ha trascinato al Salernitana?
“Se segno io o lo fa qualche mio compagno è indifferente. Questo è un anno storico per noi e per la città e sinceramente chi va in gol diventa una cosa secondaria. Noo abbiamo un obiettivo da perseguire ed oggi è stato il primo passo dopo troppe partite andate a vuoto. Ora ci rimettiamo in carreggiata e sfrutteremo la sosta per recuperare le energie e prepararci alla prossima sfida”.
Una dedica speciale per il gol?
“Dedico la rete a mia figlia che tra due giorni compie 8 anni”.