In tali giorni gli ambulatori di via G.Garibaldi n. 3 saranno aperti dalle 08.00 alle ore 20.00, e vi si potrà accedere liberamente e senza prenotazione.
L’iniziativa è stata promossa in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, da Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, che hanno indetto l’Open Weekend coinvolgendo gli ospedali del network Bollini Rosa del territorio nazionale e i presidi dedicati alla Salute Mentale.
Per l’ottavo anno consecutivo, proprio in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale che si celebra il 10 ottobre, le strutture aderenti al progetto su tutto il territorio nazionale apriranno le porte alla popolazione femminile, con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della diagnosi precoce e favorire l’accesso alle cure, aiutando a superare pregiudizi, stigma e paure legati alle malattie psichiche. Saranno offerti servizi gratuiti e informativi alla popolazione come visite psichiatriche, counselling psicologico, info point, e verrà distribuito del materiale informativo.
Si stima che in Italia oltre 2 persone su 10 presentino un disturbo mentale grave o lieve/moderato. In particolare, a causa della pandemia, secondo la Società Italiana di NeuroPsicoFarmacologia, sono almeno 150.000 i nuovi casi stimati di depressione dovuti soltanto alla perdita di lavoro generata dalla crisi economica in corso, ad alto rischio sono soprattutto le donne: più predisposte alla depressione e più colpite nell’ambito lavorativo dal Covid-19.
I servizi offerti e le strutture interessate sono consultabili a sul sito www.bollinirosa.it dove sarà possibile visualizzare l’elenco dei centri aderenti con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione. Per accedere al motore di ricerca basta cliccare sul banner “Consulta i servizi offerti” posto in Home Page.
L’iniziativa gode del patrocinio di Cittadinanzattiva, della Società Italiana di NeuroPsicoFarmacologia (SINPF), della Società Italiana di Psichiatria (SIP), della Società Italiana di Psichiatria Geriatrica (SIPG) e Progetto Itaca ed è resa possibile anche grazie al contributo incondizionato di Janssen Italia, l’azienda farmaceutica del Gruppo Johnson & Johnson, Neomesia, Otsuka e Lundbeck.