Elezioni a Salerno, centrodestra si lecca le ferite: “Risultato inferiore alle attese”

I numeri delle urne hanno certificato il fallimento della proposta alternativa del centrodestra: la coalizione, guidata dal candidato sindaco Michele Sarno, risulta addirittura terza, dopo quelle che hanno sostenuto la rielezione di Napoli e la seconda piazza della Barone. Il dato finale attribuisce al centrodestra il 16,02% dei consensi. E nello schieramento, pur senza parlare di flop elettorale, si riconosce che il risultato è stato al di sotto delle aspettative. Il senatore Antonio Iannone, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, commenta: «Ci aspettavamo di più. Ho sempre pensato che la forza delle liste alla fine avrebbe trascinato Napoli alla vittoria al primo turno. Ma resto ancora convinto che a un eventuale ballottaggio sarebbe stata una storia diversa». Il parlamentare Enzo Fasano, coordinatore provinciale di Forza Italia, riconosce: «Noi abbiamo avuto un voto residuale perché, purtroppo, la gente non credeva che avremmo potuto vincere e non ci ha votato. Siamo stati sconfitti dopo aver combattuto a mani nude. Era una gara impari. Il candidato nostro ha fatto tutto il possibile, facendo uno sforzo enorme». Rosario Peduto, coordinatore cittadino della Lega, in un post sui social, annuncia: «Come avevo promesso rimetto nelle mani dei miei dirigenti il mio ruolo di guida del partito nella città di Salerno per ragioni personali, ma anche perché, di fronte a una sconfitta elettorale, ci sia lo spazio necessario delle riflessioni e del ricambio».