Ieri, intanto, i due trustee hanno ufficializzato che le offerte pervenute nel termine fissato al 30 settembre non possono essere attualmente ritenute valide, congrue e vincolanti. Allo stesso tempo, Isgrò e Bertoli, oltre a fissare paletti molto precisi, hanno annunciato la proroga per la presentazione delle proposte di acquisto: la nuova scadenza è fissata al 15 novembre. I gestori del Trust Salernitana 2021 avranno così un altro mese di tempo per valutare (ed eventualmente accettare) le eventuali nuove offerte fino al termine dell’irrevocabilità, che non supera il 15 dicembre. Dal 16 novembre in poi, dunque, se ci fosse un’offerta ritenuta «giusta» potrà già essere accettata. I tre soggetti che hanno già presentato proposte (una società straniera di matrice italiana, un gruppo internazionale e una finanziaria del nostro Paese), avranno tempo per completarle con le correzioni richieste, per poter considerare le offerte vincolanti e irrevocabili. Nel comunicato diffuso ieri si registra anche un passo incontro agli eventuali acquirenti: l’offerta più alta resta il prezzo base da cui partire, ma il rilancio minimo scende all’1%, rispetto al 3% inizialmente annunciato.