Sono sette le consigliere elette a Palazzo di Città. Parafrasando il titolo di un celebre film “7 donne per 32 seggi”. Nell’assise comunale uscente erano sei. Dunque, stavolta, ce n’è una in più rispetto alla precedente consiliatura. È vero che, con gli assessorati da assegnare, più di una donna potrebbe essere ripescata (Francese, Petrone, Figliolia, Willburger…) ma al momento, e fino alla formazione della Giunta, i numeri sono questi. Due sono state elette nelle liste dell’opposizione: l’ex candidata sindaco Elisabetta barone e la pentastellata Claudia Pecoraro; 5 nella maggioranza. Tra queste tre sono delle conferme: Paky Memoli, Paola De Roberto e Gaetana Falcone, ognuna prima degli eletti nella propria lista; due le new entry: Vittoria Cosentino e Tea Luigia Siano. Le abbiamo incontrate…
Siano: «Quando si parla di donne in consiglio comunale si parla di donne necessariamente di qualità perché se si candidano in tante e vengono elette in poche, l’apporto, nonostante i numeri, è non dico raddoppiato ma significativo».
Cosentino: «È fondamentale che le donne diano un loro apporto significativo portando la sensibilità femminile in consiglio e in un mondo politico ancora fortemente maschile».