Mazzette e appalti: blitz questa mattina degli uomini della Squadra Mobile a Salerno, nell’ambito di una delicata inchiesta, iniziata due anni fa, condotta dalla locale Procura della Repubblica. Nel mirino reati contro la pubblica amministrazione e manipolazione di appalti pubblici per la gestione e manutenzione del patrimonio cittadino. In tutto 29 gli indagati, compresi presidenti di società cooperative sociali e pubblici ufficiali: dieci le ordinanze di custodia cautelare disposte dal gip del Tribunale di Salerno. Agli arresti domiciliari è finito anche il consigliere regionale di Campania Libera Nino Savastano, ex assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno durante la precedente giunta del sindaco Vincenzo Napoli. Gli indagati devono rispondere, a vario titolo, per associazione a delinquere, turbata libertà degli incanti e della scelta del contraente, induzione indebita a dare e promettere utilità, corruzione.
ANCHE IL SINDACO DI SALERNO INDAGATO. C’è anche il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli tra i 29 indagati nell’inchiesta coordinata dalla Procura di Salerno. Il primo cittadino, che è stato riconfermato alla guida della città lunedì scorso con il 57% (era sostenuto da una coalizione civica di centrosinistra), risulta indagato per fatti risalenti alla precedente Amministrazione.
Con lui risultano coinvolti anche un dirigente del Comune e un ex presidente di una società partecipata dell’Ente. Le indagini effettuate dalla Squadra Mobile di Salerno e coordinate dalla Procura di Salerno, hanno portato all’emissione di dieci misure cautelari (una in carcere, 2 ai domiciliari e 7 divieti di dimora), una delle quali ha colpito l’ex assessore e attuale consigliere regionale della Campania, Giovanni (Nino) Savastano.
…e vabbuò “normale” amministrazione
si scoprono gli altarini!!!!
Forse il cerchio comincia a stringersi?
Ninu…dalla arance dai padri saveriani, da ragazzino, al comune …ne hai fatta di strada
Vogliate accogliere, unitamente alla redazione tutta di Lira TV, la mia più sentita solidarietà.
Sora Lella: “Annamo bene…”… e questo è un uomo prezioso del rieletto sindaco Napoli.
Sarebbe troppo chiedere di non omettere la notizia più importante?
Turbativa delle libertà di voto.
Gestione e manutenzione del patrimonio cittadino, questa frase racchiude TUTTO, ciò che non c’è per noi, inaugurazione applausi, flash, premi e cazzarole varie. Poi c’è l’abbandono di tutto…non c’è cura in quello che si fa, o meglio non c’è gestione. Buon inizio settimana!!!
Finalmente un po di piazza pulita era ora
Scusate….ma mo a Pasticceria e” chiusa….
Ma va là!
Auguri alla Magistratura…..avanti tutta…..
Benvenuti a Gomorra! Speriamo che questo vaso di pandora si rompa ed esce fuori tutto il marcio.
Tutto questo dopo le elezioni….naturalmente!
Savastano, chi?
Forza amministrazione Napoli ce la possiamo fare a finire tutti dentro cosi finisce questa sovranità .
OPS
Forza nuov/amministrazione ce la possiamo fare a finire tutti dentro cosi finisce questa sovranità .
paesone di delinquenti…. salernicani
Prima o poi finiranno tutti al gabbio, hanno affossato Salerno sotto un mucchio di debiti, e continuano a votarli!
farabutti tutti della banda De Luca..
Grazie sentenze dopo le elezioni. Bravi
Scavate scavate che non sarà sicuramente il solo.
Li avete votati? …siate contenti..tutto ok
Pierino re del nulla adesso non commenti? E il giullare Vicenzino dove stà? Pubblicate please.
Savastano: uno sempre considerato dal cerchio magico per il serbatoio di voti che portava con se…
Premesso che la responsabilità penale in Italia è sempre personale e che debba sempre valere,per tutti, la presunzione di innocenza sino al terzo grado di giudizio non capisco il perché sia l AVV Michele Sarno il legale delle coop coinvolte.
Alla luce di questa brutta pagina della nostra Città ritengo che il sistema politico di Salerno sia completamente imploso, moralmente e tecnicamente, sopratutto quando nascono questi conflitti di interesse che minano oggettivamente il venir meno del principio di opposizione.
Che Dio salvi la Regina…
La cricca dei compagni…la cricca degli “onesti”….la cricca delle cooperative…..
Intanto adesso cambiate il nome del partito da “Campania Libera” a “Campania agli arresti”.
La faccia già dice tutto.
ratl nfacc a sti fetient…non andate piu a votare!!!