Nella settimana che porta all’inizio del campionato, in casa GLS Salerno Guiscards è tempo di ufficializzazioni. Tra i volti nuovi nella formazione cara al presidente Pino D’Andrea c’è la centrale Anna Grimaldi. Un vero e proprio colpo di mercato messo a segno dalla società che ha ingaggiato una delle migliori interpreti del ruolo della categoria.
Non è un caso che la giocatrice, salernitana doc, sia reduce dalla promozione in Serie B2 conquistata con la maglia dell’Accademia Benevento, di cui è stata una delle principali trascinatrici per poi scegliere di tornare a Salerno per continuare ad essere protagonista con la maglia della GLS Salerno Guiscards.
«L’idea di tornare a Salerno nasce principalmente dal bisogno di giocare “a casa”, per tornare a provare la sensazione di arrivare in palestra in dieci minuti – ha affermato la nuova centrale del team salernitano –. La scelta è stata semplice perché ho sempre sentito un legame affettivo verso questa società, sia perché ho molte amiche in squadra sia perché le ambizioni sono congruenti ai miei obiettivi.
Giocare fuori mi è servito tanto. Sono cresciuta tantissimo sotto il profilo personale, tecnico, di visione di gioco. A Benevento ho avuto modo di confrontarmi e ricevere preziosi consigli da un grande allenatore, Vittorio Ruscello, al quale sarò sempre grata per aver creduto in me sin dall’inizio; inoltre ho conosciuto atlete di elevata qualità sotto tutti i punti di vista. Poi diciamoci la verità, quando la palleggiatrice è Maria Tenza, mettere palla a terra è un gioco da ragazzi».
Anna Grimaldi, che ha scelto la maglia numero 10, ritrova anche diverse compagne con cui ha già giocato ai tempi della Royal Salerno e dell’Indomita. L’inserimento nel nuovo gruppo da questo punto di vista è stato davvero comodo: «Mi sono sentita inserita nel gruppo già prima di farne parte. Conosco gran parte delle ragazze e sono felice di conoscerne di nuove. Ciò che ho potuto constatare da queste prime settimane di allenamenti è che il nostro punto forte potrebbe essere proprio il gruppo: siamo tutte pronte ad aiutarci e ad uscire insieme dalle difficoltà».
Dal punto di vista tecnico, muro, servizio e fast sono le specialità della casa: «Non mi piace parlare di ciò che so fare, preferisco parlare di quello che sono e di sicuro sono dannatamente testarda e pur di raggiungere un obiettivo investo tutte le forze fisiche e mentali. Non mi arrendo neanche quando gli altri mi danni per spacciata, anzi adoro le sfide».
Per quanto riguarda gli obiettivi stagionali, invece, la centrale classe 1996 non ha dubbi: «L’obiettivo è sempre uno, è sempre vincere. Vincere un’azione, un set, una partita. Pensare così di partita in partita credo ci porterà a non sprecare nulla e a costruire in grande. Vincerà la squadra che dimostrerà più voglia di vincere, alla fine questo farà la differenza».
Intanto il calendario propone subito un big match. Sabato alla Senatore, fischio d’inizio alle ore 19, arriva l’Oplonti, una delle formazioni maggiormente accreditate per il salto di categoria: «Questa settimana siamo già di scena tra le mura amiche della palestra Senatore per affrontare una delle squadre più attrezzate del campionato. Sarà una partita del tutto imprevedibile, fare pronostici sarebbe un azzardo poiché ad un mese dall’inizio della preparazione è difficile raggiungere il top della forma».
Tra le novità di quest’anno c’è anche quella relativa al ritorno del pubblico nei palazzetti: «I tifosi sono un tassello importante, avere un pubblico durante le partite vuol dire animare la palestra. Sicuramente il sostegno del nostro pubblico sarà una marcia in più. Una promessa? Posso dire che sicuramente ci sarà da divertirsi».
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