Sono mesi che scriviamo che a Salerno si sarebbe ripetuto lo stesso modus di Eboli un anno prima, ovvero elezioni ed arresti subito dopo il voto.
Noi non siamo indovini, ma neanche totalmente ingenui, o se preferite con l’anello al naso”.
Lo scrivono in una nota i ‘Figli delle Chiancarelle’ la lista civica che sosteneva alle amministrative Oreste Agosto e che prende il nome dalla pagina facebook
“Tutti i consiglieri comunali eletti in questo contesto unto e alterato – scrivono i Figli delle Chiancarelle – dovrebbero dimettersi e consentire nuove e stavolta davvero libere elezioni nel più breve tempo possibile. Lo faranno? Certo che no”.