Proprio Della Monica spiega che queste nuove apparecchiature permetteranno di effettuare screening molecolari per i tumori (tra i quali neoplasie alla mammella e all’ovaio), terapie personalizzate per le malattie oncologiche in base al profilo genomico, diagnosi di malattie rare e sindromi malformative. «Un enorme passo avanti in direzione di una medicina personalizzata», dice il dottor Della Monica, che aggiunge:
«Grazie all’impegno della nostra direzione strategica il più grande ospedale del Mezzogiorno si pone al passo con altre realtà regionali di altissimo spessore, come i due Policlinici Universitari della Città, ma anche con le più moderne realtà nazionali e internazionali; mettendo i cittadini campani in condizione di essere curati nella propria regione e nel migliore dei modi».
Al Cardarelli di Napoli, queste tecnologie di sequenziamento genetico di nuova generazione seguono percorsi dedicati e si avvalgono della consulenza di specialisti quali medici, biologi e tecnici di laboratorio.
Tra le nuove prestazioni erogate sono compresi anche screening di II livello per le talassemie – aggiunge Della Monica – test molecolare per BRCA e tumori dell’ovaio, array-CGH, FRAXA, analisi molecolare dei geni DPYD e UGT1A1 necessari per terapia oncologica, biopsia liquida, pannello di oncogeni da sangue periferico e da tessuto somatico, esoma clinico, pannello genico per nefropatie, rischio trombofilico e cardiovascolare, e per emocromatosi.
Un’operazione di rinnovamento e ammodernamento fortemente voluta dalla direzione strategica del Cardarelli anche con un modernissimo sistema robotizzato e con un importante ed essenziale sistema gestionale per tutte le refertazioni del laboratorio.
«Tutte queste analisi oggi possibili presso la nostra Unità Operativa Complessa di Genetica Medica – dice il direttore sanitario Giuseppe Russo – vanno a migliorare ancor più, e a velocizzare, i percorsi di cura del nostro ospedale. Si tratta infatti di analisi cruciali per l’attività clinica di moltissime specialità, e verranno erogate non solo per richieste interne (ossia per i pazienti ricoverati), ma anche per l’utenza esterna».
I pazienti potranno prenotarsi presentando una semplice impegnativa del Servizio Sanitario Nazionale e previa una richiesta di consulenza genetica chiamando il numero 081-7472292 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 12:00 alle ore 14:00).