“In tutta questa storia noi non centriamo niente”. Alzano la voce i dipendenti delle otto cooperative sociali che, da ieri mattina, sono in protesta – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” scaricabile online – sotto la sede di Palazzo di Città dopo la sospensione dal lavoro, all’indomani dell’arresto del ras Vittorio Zoccola. Oggi, 200 famiglie si ritrovano senza retribuzione, in attesa di sviluppi che non si sa se – e quando – arriveranno. Ieri mattina il presidio sotto al Comune in attesa di parlare con il sindaco o con il neo assessore competente. Nessuno li ha ricevuti, nessuno si è preoccupato di loro.
Salerno, 200 lavoratori coop rischiano il posto: sit-in di protesta, ignorati dal Comune
12 Commenti
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le coop sociali…che con pochi soldi tolgono il lavoro a cooperative private che hanno diritti e che pagano tasse…..pagherete tutto
La prossima volta votate monarchia
Ca’ cummann deluca! dicevano fino a ieri
A pranzo da Andrea, Elisabetta, Nicola, Angelo, Giggino, Michele, Mimmo, Dante e Oreste.
Miei cari li avete votati e stravotati….e mo tnitavell
Mi dispiace per le famiglie in difficoltà ma che vi aspettavate da questi farabutti. Poi non contenti li avete anche mandati al potere.
Che tipo di selezioni avete fatto?
E’ risaputa la tracotanza e la presunzione con cui “operate” nelle vostre mansioni, spesso eseguite male e con superficialità, con quell’aria di intoccabilità perchè vi sentivate protetti e intoccabili all’interno di questo sistema. Adesso manifestate pure, ma come sempre prima o poi i nodi vengono al pettine
Effetti collaterali…….
Protesta calcolata….per distogliere l’attenzione
chi è causa del suo male pianga se stesso
il Comune ignora solo i mali affari tra extracomunitari camorra e mafia tutto a gonfie vele questa è l’Italia di quella cessa schifosa della Lamorgese