Le autorità cinesi hanno cancellato centinaia di voli, chiuso le scuole e lanciato i test di massa per cercare di debellare un nuovo focolaio di Covid-19 legato a un gruppo di turisti, in particolare a una coppia di anziani, che si trovata a Shanghai prima di volare a Xi’an, nel Gansu e nella Mongolia interna. Pechino ha mantenuto un irremovibile ‘approccio zero-Covid’ con rigorose chiusure delle frontiere e blocchi mirati, malgrado altri Paesi stiano da tempo sperimentando una convivenza controllata con il virus. I focolai domestici sono stati in gran parte eliminati, ma la Cina ha registrato un quinto giorno consecutivo di nuovi casi a trasmissione interna, principalmente nelle aree settentrionali e del nordovest, spingendo le autorità a rafforzare i controlli. Da allora decine di casi sono stati collegati al loro viaggio, con stretti contatti in almeno cinque province e regioni, compresa la capitale Pechino.