Il sinistro si è verificato in corrispondenza di un restringimento della sede stradale regolato da impianto semaforico per lavori a un costone roccioso. Per la giovane M.F., queste le sue iniziali, non c’è stato nulla da fare. I soccorritori del 118, giunti prontamente sul posto, non hanno potuto far altro che accertarne il decesso.
Troppo gravi i traumi riportati, specie alla testa, dopo il violento impatto conseguente al sinistro. Il corpo della ragazza è rimasto per diverso tempo riverso sull’asfalto. I Carabinieri, sentito il magistrato di turno, hanno sottoposto a sequestro la salma mentre il conducente del minivan – sotto choc per l’accaduto – è stato posto in stato di fermo in attesa degli accertamenti del caso.
Per oltre un’ora il traffico è andato in tilt con lunghe code formatesi in entrambe le direzioni.