Le opere, iniziate nel novembre del 2020, erano state infatti sospese lo scorso mese di marzo dopo una diffida inoltrata all’ente civico, da parte della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le Province di Salerno e Avellino, per poi riprendere dopo circa un mese a seguito dell’assunzione del parere favorevole che lo stesso ente di tutela ha espresso in merito. Al riguardo, la Giunta comunale, con apposita delibera, aveva anche approvato la prosecuzione del progetto di completamento, finanziato con fondi Por Campania Fesr 2014/2020 per l’importo complessivo di 950mila euro. Adottata anche l’apposita variante al vigente Prg. Poi il provvedimento disposto dall’autorità giudiziaria, che di fatto interrompe nuovamente la costruzione dell’immobile.