Salerno, assessori tecnici al centro delle polemiche: lo spettro dell’incompatibilità

Due dei tre assessori tecnici nominati dal sindaco di Salerno Vincenzo Napoli nella sua nuova giunta restano al centro delle polemiche. Nella giornata di ieri, il neo assessore alla Sicurezza e alla Trasparenza, Claudio Tringali si è dimesso da presidente della fondazione Filiberto e Bianca Menna- Centro studi per l’arte contemporanea. Una scelta obbligata per provare, forse, a risolvere il problema dell’incompatibilità con il suo ruolo di assessore.  Dimissioni, quelle di Tringali, che non sono sufficienti – come riporta oggi anche il quotidiano “Le Cronache” scaricabile online – a sanare a sua carica di assessore comunale, in quanto le dimissioni dalla Fondazione avrebbero dovuto essere rese almeno 1 anno prima dell’assunzione di tale carica comunale, come ha chiarito proprio l’avvocato Agosto. Nella rete dell’incompatibilità sembra finito anche l’assessore ai lavori pubblici Michele Brigante: a lui, l’allora sindaco Vincenzo De Luca aveva affidato la perizia di parte per il crollo di “Palazzo Edilizia” risalente al 2007, oltre ad aver ricevuto l’incarico di consulente tecnico di parte sulla vicenda giudiziaria di Piazza della Libertà.