Negli ospedali regionali scendono a 17 i posti letto occupati in terapia intensiva, lo stesso numero rispetto al giorno precedente (sull’intera rete ospedaliera sono disponibili e/o attivabili 639 posti letto su 656). Risale, invece, il numero dei degenti nei reparti ospedalieri dedicati al Covid: sono 183, 11 in più rispetto al giorno precedente (la riserva è di 2.977 posti letto sui 3.160 disponibili tra strutture pubbliche e private convenzionate).
L’accelerazione del contagio in diversi Paesi europei e la risalita anche in Italia dopo 7 settimane in discesa, sembra consigliare le autorità sanitarie di rafforzare la copertura vaccinale in Italia. Confermando il Green pass obbligatorio al lavoro e nelle attività di svago, si profila un’estensione della terza dose, oggi limitata a fragili, over 80 e personale sanitario. Nel frattempo, il Ministero della Salute ha prorogato al 15 dicembre le misure di prevenzione per chi proviene da India, Brasile e altri Paesi extra Ue.
LA SITUAZIONE CLINICA: RIEPILOGO
L’Unità di crisi ha comunicato 7 decessi. Il numero totale dei morti per il coronavirus in Campania sale a 8.040 dall’inizio dell’epidemia. Sono state dichiarate guarite 150 persone, per un totale di 448.299 persone in totale. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 183 (+11) in terapia intensiva 17 (-3), mentre 6.590 (+320) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioè detratti i guariti e i deceduti, sono 6.786 (+316) contro 463.434 casi totali dall’inizio della pandemia.
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE DELLA CAMPANIA
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. I dati: a Napoli 274.792 (+197), a Salerno 74.186 (+55), a Caserta 70.637 (+150), ad Avellino 21.600 (+10), a Benevento 13.636 (+4). Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati. Non sono riportati ulteriori casi in attesa del secondo tampone di conferma.