All’atto dell’accesso i Militari hanno riscontrato che effettivamente un trattore munito di carrello sollevatore stava effettuando uno sversamento di letame in maniera incontrollata, sul suolo nudo e senza alcun tipo di copertura. Essendo esposti alle intemperie, i cumuli costituivano un serio pericolo di infiltrazione nel suolo e nel sottosuolo.
Ed in effetti alcuni cumuli avevano già iniziato a formare delle pozze di liquido scuro con percolato che aveva iniziato a formarsi. Inoltre nelle vicinanze erano presenti anche cumuli di letame secco, verosimilmente scaricato nei mesi precedenti. Nel corso del controllo è risultata l’assenza di documentazione attestante la corretta gestione dei rifiuti e della loro tracciabilità.
Alla luce di quanto emerso nel corso del controllo e data l’alta pericolosità per l’ambiente dei rifiuti rinvenuti, si è provveduto a porre sotto sequestro l’area interessata per una superficie di circa 2500 mq. Deferiti all’A.G. sia il proprietario del terreno che l’esecutore materiale della condotta illecita.