Il personale del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità, ha quindi proceduto al sequestro degli alimenti di dubbia provenienza, elevando all’esercente una sanzione amministrativa.
Sempre nel settore della ristorazione, presso alcuni esercizi, sono state riscontrate inosservanze degli obblighi finalizzati al contenimento della pandemia, elevando sanzioni per l’assenza della cartellonistica informativa sulle norme di comportamento e di distanziamento sociale.
In 4 attività è stata inoltre riscontrata l’omessa verifica da parte del gestore – in qualità di datore di lavoro – del possesso del green pass da parte dei dipendenti, risultati a loro volta, privi della certificazione verde.
Sono proseguiti anche i controlli presso le farmacie delle province di Salerno, Avellino e Benevento, riscontrando – in alcuni casi – inosservanze sia per l’assenza dei previsti contenitori per la raccolta dei materiali potenzialmente “infetti” sia per l’inadeguatezza dei locali destinati alla somministrazione dei test antigienici per la ricerca del Covid.
Nel corso dei controlli sono state elevate sanzioni per un importo complessivo pari a circa 10mila euro.