Dodici anni fa moriva Giuseppe Tedesco, l’avvocatissimo salernitano con la passione per il calcio, la Salernitana – di cui fu anche amato presidente – e la politica – fu consigliere provinciale. Il figlio Michele, i suoi nipoti, la moglie e la sua famiglia – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” scaricabile online – lo ricorderanno questa mattina con una santa messa. A dieci anni dalla sua scomparsa, nella piccola ed accogliente Sieti, il borgo che diede i natali, fu posta una targa ricordo nella piccola piazzetta prospiciente la chiesa di Maria SS delle Grazie: nacque così Piazzetta Avvocato Giuseppe Tedesco. Un gesto di profondo riconoscimento verso don Peppino che purtroppo come tanti salernitani attende un segnale da parte dell’amministrazione comunale di Salerno. Sarebbe giusto e seppur in ritardo, dedicargli una strada.
Salerno, nessuna strada intitolata all’avvocato Tedesco a 12 anni dalla sua scomparsa
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Ciò accade perché non si ha o non si ha avuto appartenenza con cerchio magico al governo cittadino da oltre trent’anni. Salerno attualmente si trova sotto una dittatura e solo ora qualcuno sta prendendo coscienza di questo, anche perché la Procura fino ad un anno fa era in mano a persone legate a filo doppio col cerchio magico e i fatti, quando questi personaggi sono andati in pensione hanno dimostrato questo legame. Insomma questa città da anni è stata beffata dalla politica, dall’imprenditoria e dalla giustizia, ditemi se questa non è dittatura?