Incrementare le somministrazioni delle terze dosi, oltre a completare il ciclo vaccinale primario per chi ancora non lo ha compiuto. E’ l’appello del commissario
straordinario all’emergenza, Francesco Paolo Figliuolo, in una circolare inviata alle Regioni dal titolo “Indicazioni sulla prosecuzione della campagna vaccinale”. In questa fase, scrive Figliuolo, c’è “ampia disponibilità di vaccini”, unita all'”elevata capacità di somministrazione”. Tenendo conto di “quanto sta avvenendo in altri Paesi europei con la c.d. “pandemia dei non vaccinati”, che indica con forza la necessità di incrementare il ritmo di somministrazione delle terze dosi, nonché di proseguire con il completamento dei cicli vaccinali primari”, il commissario invita le Regioni a “rinforzare l’opera di informazione e sensibilizzazione sulla vaccinazione anti SARSCoV-2/COVID-19, anche in relazione alla possibilita’ di programmarne la somministrazione in concomitanza con la vaccinazione antinfluenzale; garantire la possibilita’ aggiuntiva di accedere alla vaccinazione direttamente presso gli hub vaccinali senza prenotazione, accanto alle procedure consuete; ricorrere in modo sistematico alla “chiamata attiva”, procedendo alla prenotazione dei soggetti interessati alla dose “booster” anche attraverso la rete della medicina del territorio, con il piu’ ampio coinvolgimento dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta e dei farmacisti”.
straordinario all’emergenza, Francesco Paolo Figliuolo, in una circolare inviata alle Regioni dal titolo “Indicazioni sulla prosecuzione della campagna vaccinale”. In questa fase, scrive Figliuolo, c’è “ampia disponibilità di vaccini”, unita all'”elevata capacità di somministrazione”. Tenendo conto di “quanto sta avvenendo in altri Paesi europei con la c.d. “pandemia dei non vaccinati”, che indica con forza la necessità di incrementare il ritmo di somministrazione delle terze dosi, nonché di proseguire con il completamento dei cicli vaccinali primari”, il commissario invita le Regioni a “rinforzare l’opera di informazione e sensibilizzazione sulla vaccinazione anti SARSCoV-2/COVID-19, anche in relazione alla possibilita’ di programmarne la somministrazione in concomitanza con la vaccinazione antinfluenzale; garantire la possibilita’ aggiuntiva di accedere alla vaccinazione direttamente presso gli hub vaccinali senza prenotazione, accanto alle procedure consuete; ricorrere in modo sistematico alla “chiamata attiva”, procedendo alla prenotazione dei soggetti interessati alla dose “booster” anche attraverso la rete della medicina del territorio, con il piu’ ampio coinvolgimento dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta e dei farmacisti”.
bah, militari che fanno i medici, medici che fanno i militari o le star, politici che sbraitano e minacciano o fanno i medici…chi ci capisce
Non si è ancora pensato a combattere le fakenews che circolano sui social riguardo la pericolosità dei vaccini….
I No-Vax inventano esilaranti e arrabbattate bufale pur di tentare di fare i lavaggi di cervello ai provax.