E ha denunciato la conferenza sul clima in corso in Scozia come quella che ha “escluso di più” le voci dal basso. Greta ha poi aggiunto che non si può affrontare la minaccia del cambiamento climatico “con gli stessi metodi” che hanno portato il mondo a doverla affrontare, e ha accusato i delegati di far leva su “cavilli e statistiche incomplete” per salvaguardare “il business e lo status quo”.
Vanessa Nakate: “Inazione dei leader distrugge l’ambiente”
Anche l’attivista Vanessa Nakate, parlando al Cop26 di Glasgow, è stata critica: “Quanto dovrà passare prima che i leader delle nazioni capiranno che la loro inazione distrugge l’ambiente? Siamo in una crisi, un disastro che avviene ogni giorno. L’Africa è responsabile del 3% delle emissioni storiche, ma soffre il peso maggiore della crisi climatica. Ma come può esserci giustizia climatica se non ascoltano i paesi più colpiti? Noi continueremo a lottare”.
Lo sciopero
Lo sciopero del clima di Fridays for Future è iniziato questa mattina al Kelvingrove Park, proprio con Greta Thunberg e Vanessa Nakate. Migliaia di persone, prevalentemente giovani, si sono raccolte nei viali del parco, per poi marciare nel pomeriggio fino alla centrale George Street, dove è stato allestito il palco degli oratori.