“Oltre all’Europa della Salute per battere la pandemia e rilanciare le nostre comunita’, puntiamo con forza in futuro alla costruzione di un’Europa dello sviluppo sostenibile e del lavoro, che combatta la precarieta’ e garantisca opportunita’ dignitose per tutti. Abbiamo le risorse per proporre un modello nuovo di Unione piu’ solidale e includente soprattutto per le donne e i giovani. La ripresa sta dando una mano ma va estesa e consolidata e quindi a nessuno, in seno alla Ue, venga in mente di riproporre politiche economiche restrittive e asfissianti. L’Unione ha imboccato la strada giusta, grazie anche e sopratutto all’impegno dei Democratici. Tornare indietro sarebbe disastroso”. Piero De Luca, vicecapogruppo del Pd alla Camera dei Deputati non ha dubbi in proposito. “Come ha avuto modo di precisare anche il Commissario Paolo Gentiloni, dobbiamo continuare a sostenere l’economia per dare maggiore forza alla ripresa, sia pur in un quadro di stabilita’ finanziaria. Le politiche di bilancio vanno rimodulate, come noi chiediamo da tempo, e devono puntare a obiettivi di crescita. Per questo e’ anacronistico pensare per il futuro a nuove politiche restrittive che non hanno prodotto nulla di buono. Significherebbe non aver imparato la lezione di quanto e’ accaduto fino a oggi”.