ZORTEA 6. Nel primo tempo spinge mettendo spesso in difficolta Marusic. Ha gamba e si vede ma spesso si perde Pedro e mostra limiti in ripiegamento difensivo;
(dal 34′ st VESELI sv. Torna in campo per l’esordio in A con i granata e si presenta con un tiro senza paura).
GYOMBER 4. In totale confusione, si fa mandare al bar da Pedro poi nella ripresa guarda cosa fa Luis Alberto. Mostra evidenti limiti in fase di chiusure e quando si tratta di partire dal basso
STRANDBERG 5,5. Troppo lento, mantiene bene la posizione su Immobile al quale gli concede la testata del vantaggio. Non da sicurezza al reparto insieme al compagno Gyomber;
RANIERI 5,5. Non ha la brillantezza delle passate partite. Chiamato più a ripiegare che a spingere. Spesso non si intende con Ribery quando il francese è sulla catena di sinistra.
SCHIAVONE 5,5. Gara diligente, non disdegna incursioni e aperture di ragionamento, sicuramente il migliore del centrocampo. Ma quando la Lazio accelera, fa fatica anche lui.
(dal 34′ st KECHRIDA sv. Continua l’esperimento mezzala).
DI TACCHIO 5. Disorientato a tratti irritante quando dovrebbe far girare palla. Perde alcuni sanguinosi palloni in mediana;
OBI 5. Partita deludente per l’ex Chievo sempre confusionario e mai sul pezzo. Non riesce mai a rubare palla e ripartire. Si inserisce male e non chiude mai i triangoli;
(dal 18′ st L. COULIBALY 6. Buon rientro dopo l’infortunio, servirà al top contro Samp e Cagliari alla ripresa).
RIBÈRY 6,5. Inutile ripetersi. Predica nel deserto, cerca di tenere in apprensione l’intera difesa laziale e si costruisce da solo l’azione che poteva riaprire il match;
BONAZZOLI 6. Generoso, volenteroso, ha piedi buoni e si vede. Non ha un partner ideale perché Simy è praticamente assente
(dal 18′ st GONDO 5,5. Due minuti e prova la volée… sbilenca. Si impegna, si sbatte, ma arruffa. Cerca di dare sostanza al reparto e di muoversi sinergicamente con Djuric, risultati scarsi).
SIMY 4. Non mantiene una palla, non fa salire la squadra. Praticamente sembra un ex giocatore. Un investimento totalmente sbagliato in casa granata;
(dall’1′ st DJURIC 6. Colantuono lo fa alzare dalla panchina a metà primo tempo, lo inserisce nell’intervallo, anche tardi. E la differenza si sente subito, perché dopo neppure due minuti trema la traversa di Reina).
ALL: COLANTUONO 5. Male perché cerca d far impostare la squadra dal basso con il palleggio ma quando hai un materiale tecnico mediocre non puoi giocare come il Barcellona dei bei tempi.