L’impiegata era stata autorizzata dal proprio capo ad andare al bar all’esterno dell’ufficio poiché lo stabile era sguarnito di un punto ristoro. Per la Cassazione la “tazzina” non è una esigenza impellente e legata al lavoro ma una libera scelta.
L’impiegata era stata autorizzata dal proprio capo ad andare al bar all’esterno dell’ufficio poiché lo stabile era sguarnito di un punto ristoro. Per la Cassazione la “tazzina” non è una esigenza impellente e legata al lavoro ma una libera scelta.
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