proprio alcuni dipendenti dell’Asl Salerno – come riporta “Il Quotidiano del Sud” oggi in edicola – nel corso di alcune verifiche incrociate, a scoprire i Green pass falsi.
Su quanto accaduto scatta l’inchiesta per scoprire i responsabili e l’Asl Salerno si adegua aumentando le misure di sicurezza e chiedendo ai propri dipendenti di cambiare le password ogni due ore di lavoro. La conferma di un’indiscrezione in giro da giorni è arrivata ieri mattina direttamente dalla voce del dottore Arcangelo Saggese Tozzi: il referente per l’emergenza Covid dell’Asl ha spiegato che sono stati scoperti una cinquantina di green pass falsi.