Potrebbe essere una pausa tecnica, dopo un periodo di massimo utilizzo, ma comunque l’allarme è scattato. Non potrebbe essere altrimenti parlando di un giocatore di tale importanza che sta dimostrando di essere la vera anima della squadra. Sempre titolare e mai sostituito nelle ultime quattro partite contro Empoli, Venezia, Napoli e Lazio. 360 minuti, più recuperi, nei quali FR7 è stato sempre in campo, disputando anche tre partite in otto giorni. Per un calciatore di 38 anni non è semplice disputare così tanti incontri ravvicinati per intero ma la Salernitana ha bisogno di lui.
Da quando è arrivato sulla panchina granata, Colantuono lo ha fatto sempre giocare e spera di averlo anche contro la Sampdoria e nelle successive gare. Al momento Ribery non sembra avere un problema serio, il suo lavoro differenziato probabilmente è stato programmato in questi giorni per dosare le energie durante la sosta di serie A. Alla ripresa del campionato il capitano granata dovrebbe esserci. Questa è la speranza di tutti, in primis di Colantuono che comunque studia soluzioni alternative per i momenti in cui non potrà contare su Ribery. In attesa di avere di nuovo a disposizione i nazionali, il gruppo sta portando avanti gli allenamenti in vista della prossima partita con la Samp alla quale non potranno prendere parte Ruggeri e Mamadou Coulibaly. Spera di tornare a disposizione, invece, Capezzi che sta lavorando da tempo per recuperare dall’infortunio.