Intanto, in Austrai, da un paio di giorni, è in vigore il lockdown duro per i non vaccinati. Circa due milioni di austriaci non immunizzati possono lasciare le loro case solo per il lavoro, acquisti di prima necessità e attività motorie. Il governo ha assicurato controlli serrati con multe di 500 euro per i cittadini e 3.600 euro per gli esercenti. Dalle limitazioni sono esclusi bambini sotto i 12 anni, donne incinta e coloro che non possono vaccinarsi. Sono esentati anche gli alunni che partecipano allo screening di massa nelle scuole. Chi riceve la prima dose entro il 6 dicembre ed è in possesso di un tampone pcr negativo per 48 ore ‘esce’ dal lockdown. Per la movida a Vienna non basta più solo essere vaccinati, ma serve anche un test pcr. Il governo è diviso su ulteriori provvedimenti per frenare la quarta ondata di coronavirusa. Il coprifuoco anche per i vaccinati proposto dal ministro della Salute Wolfgang Mueckstein è stato, almeno per il momento, bocciato dal cancelliere Alexander Schallenberg.