La provincia di Salerno quinta in Italia e seconda a livello regionale per reati di illegalità ambientale. Il verdetto senza appello – come riporta “Il Quotidiano del Sud” oggi in edicola – arriva dal rapporto “Ecomafia 2021. Le storie e i numeri della criminalità ambientale in Italia”, raccolti da Legambiente nel suo report annuale dedicato alle illegalità ambientali. Il Salernitano raggiunge questo non ragguardevole risultato con con 964 reati, 645 persone denunciate , 8 arrestate e 244 sequestri. Oltre alla classifica generale, il rapporto prende in esame singoli settori. Per quanto riguarda il ciclo dei rifiuti Salerno è al quarto posto con 227 infrazioni con 216 persone denunciate e 5 arrestate con ben 115 sequestri.