Lucia De Palma Torre si è spenta nella notte. Dopo mille battaglie, combattute con tenacia, coraggio e determinazione, se ne è andata. Dopo la morte del marito Marello Torre, storico sindaco di Pagani barbaramente assassinato nel 1980, ha sempre lottato per cercare verità e giustizia. E’ stata sempre in prima linea per testimoniare l’importanza della memoria e dell’impegno. Lucia è deceduta nella notte a Maiori, nella casa della figlia Annamaria.
In un post di Facebook, il coordinamento provinciale di Libera per la Campania, ha espresso il suo cordoglio, ricordandola:
“Lucia De Palma Torre è stata per tutti noi un punto di riferimento. Una donna coraggiosa, tenace, combattiva. Ci ha insegnato il valore della memoria, la forza della testimonianza, il coraggio di cercare, senza mai arrendersi, verità e giustizia nel nome di suo marito Marcello, sindaco di Pagani ucciso dalla camorra l’11 dicembre del 1980. Lucia se n’è andata stanotte, nel silenzio nel quale si era rinchiusa da qualche tempo e a cui noi, che la conoscevamo bene, non eravamo abituati.
La sua vita ci chiede di raccogliere l’eredità più preziosa che potesse lasciarci: il suo testimone di memoria. Lo raccoglieremo con gioia e gratitudine.Siamo stretti intorno ai suoi affetti più cari: Annamaria, Marcella, Goffredo e Marcello. Ciao Lucia.Grazie per quello che hai fatto. Salutaci Marcello”.
La camera ardente sarà allestita nella Congrega della Basilica di S.Alfonso a Pagani dalle 10.30; il rito funebre, nella stessa Basilica alle 15.30.
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