Alla fine, dopo Veseli anche Strandberg è costretto ad alzare bandiera bianca. I due centrali si sono infortunati in nazionale e non potranno prendere parte allo scontro diretto coi blucerchiati. Davanti a Belec, di conseguenza, agiranno Zortea, Gyomber, Gagliolo (mai impiegato dall’inizio da Colantuono) e Ranieri (con Kechrida, Bogdan, Jaroszynski e Delli Carri in panchina). In mezzo al campo, al fianco di capitan Di Tacchio ci saranno Lassana Coulibaly, che già all’Olimpico aveva ritrovato il campo, ed uno tra Schiavone, Obi e Kastanos, col primo leggermente favorito. A gara in corso potrebbe esserci spazio per Capezzi, che deve iniziare a mettere minuti nelle gambe dopo l’operazione al menisco. Ribery agirà da fantasista e Colantuono s’aspetta tanto dal francese, che durante la sosta si è gestito per recuperare la migliore condizione. Djuric sarà preferito a Simy, mentre per l’ultimo posto in attacco è lotta serrata tra l’ex di turno Bonazzoli, che è diffidato e rischia di saltare la sfida di Cagliari, e Gondo, che potrebbe ottenere una nuova chance.
Non rientra nell’elenco dei convocati Aya, destinato a cambiare aria alla riapertura delle liste di trasferimento. Ancora in infermeria Mamadou Coulibaly e Ruggeri.
Il 4-3-1-2 sarà la base di partenza ma, a gara in corso, Colantuono potrebbe anche ridisegnare la sua Salernitana in base alle necessità.