Unico neo della sfida l’espulsione per somma di ammonizioni di Giuseppe Madonna, che salterà la prossima partita con il Frosinone. Bene i giovani Gheorghisor, Galluccio e Teruya. Prova di carattere per Morel che chiude la strada alle sortite offensive dei casavatoresi.
GHEORGHISOR APRE LE MARCATURE
Magalhaes riabbraccia il rientrante Milucci, assente giustificato a Caserta – e che assenza vien da aggiungere – che completa il quintetto con Cerrone, Madonna e Spisso. In porta confermato Morel. Il capitano è tra i più in palla dei suoi, segno tangibile che i carichi di lavoro settimanali vengono correttamente assimilati dai calcettisti agli ordini di Magalhaes.
A sbloccare l’incontro è l’uomo meno atteso: lanciato nella mischia dal proprio tecnico al minuto 5, Gheorghisor muove il tabellino con un diagonale che s’infila alle spalle dell’incolpevole De Gennaro, il quale può soltanto osservare la sfera rotolare alle sue spalle. Il Trilem non lascia però spazio ai granata e dai piedi di Russo arriva il primo squillo della gara: Morel ringrazia l’incrocio.
ESPULSO MADONNA
L’episodio clou della gara al 10’: Madonna, già ammonito, allunga leggermente il braccio toccando la sfera. L’arbitro valuta la volontarietà del movimento e mostra al 22 il cartellino rosso. Con l’Alma in inferiorità numerica il Trilem, nel giro di pochi minuti, passa in vantaggio con Pezzella prima e Borriello poi (con quest’ultimo che approfitta dell’errore di Morel per ghiacciare il pubblico del palazzetto con un colpo di testa).
I granata però non si abbattono: a prendere la squadra per mano è Milucci, che trova un insperato pareggio con la complicità di un imperfetto De Gennaro. A completare la rimonta ci pensa Danilo Spisso a 55’’ dalla sirena: il solito Milucci apparecchia per il capitano che da due passi insacca.
NEL SEGNO DI MILUCCI
Nella ripresa l’Alma sale d’intensità, galvanizzata dalla rete del vantaggio. Gli uomini di Magalhaes giocano a memoria e passano già al 3’. Cerrone recupera palla a metà campo e serve Fabinho: lo spagnolo non si lascia ingolosire dalla conclusione e passa all’accorrente Milucci che sottoporta scrive il più due al parziale. Il destino premia l’altruismo del 5 che pochi istanti più tardi va a segno: rasoterra chirurgico e gara incanalata nei binari giusti. Al 7’ Milucci si procura una punizione dal limite e va sulla sfera: il 30 serve corto Cerrone che finalizza con un diagonale preciso che termina alle spalle del portiere.
Rete con dedica per l’ex Benevento, che non nasconde la grande soddisfazione per il meritato ritorno al gol. Gargiulo sceglie di giocare con il portiere di movimento e l’Alma dilaga: Milucci sfrutta l’inevitabile superiorità numerica in fase di costruzione e dalla distanza aumenta il parziale. Gol quasi in fotocopia, qualche minuto più tardi, per Fabinho, il quale – nonostante l’intenzione fosse quella di spazzare – trova il gol a porta praticamente sguarnita.
A pochi giri di lancette dal termine sale in cattedra Danilo Spisso: il capitano dapprima apparecchia per Fabinho che va nuovamente a segno, poi si regala la copertina di giornata con un eurogol dalla propria metà campo che beffa il pipelet casavatorese.
DICHIARAZIONI DEL CALCETTISTA DANILO SPISSO
“Arrivavamo a questa partita in un momento delicato e volevamo lanciare un messaggio all’intero raggruppamento con una vittoria. Credo che oggi– al di là dei tre punti – abbiamo giocato un grande futsal. In passato eravamo andati sotto senza riuscire a reagire ma oggi la dea bendata è stata dalla nostra parte. Conosciamo i nostri mezzi e in settimana abbiamo lavorato bene per maturare la prestazione odierna. Cancelliamo questa partita e guardiamo avanti con rinnovata fiducia”.
DICHIARAZIONI DELL’ALLENATORE MARCELLO MAGALHAES
“Sono felice per la prestazione dei ragazzi. L’unico neo è l’espulsione di Madonna ma anche senza il nostro organizzatore di gioco siamo riusciti a fare bene. Nei momenti difficili emerge il gruppo, siamo stati sempre sereni e adesso guardiamo subito alla prossima gara contro il Frosinone”.