Colantuono non cambia modulo ma deve sempre fare i conti con le emergenze. In infermeria c’è anche Strandberg a causa dell’affaticamento muscolare agli adduttori. Al posto del norvegese, a guidare il pacchetto arretrato toccherà a Gagliolo, rispolverato dopo il lungo periodo di naftalina vissuto in seguito all’addio del mentore Castori.
L’ex Parma comporrà con Gyomber la coppia centrale della linea a quattro difensiva che sarà completata da Zortea e Ranieri sugli esterni.
A centrocampo Di Tacchio guiderà il gioco, con il rientrante Lassana Coulibaly come mezzala sinistra e Kastanos sulla destra. Poi Ribery alle spalle di Djuric e Gondo.
Senza i lungodegenti Damsgaard e Vieira e lo squalificato Adrien Silva, la Sampdoria arriva a Salerno con la formazione consueta. In difesa ha recuperato Colley che comporrà la cerniera centrale con Ferrari che prenderà il posto dell’infortunato Yoshida che non è stato convocato, con Bereszynski e Augello sulle fasce.
Centrocampo metà scandinavo con Ekdal e Thorsby in mezzo, Verre a sinistra e Candreva a destra. In attacco Quagliarella affianca l’ex granata Ciccio Caputo. Arbitra Giacomelli di Trieste.
FORMAZIONI
SALERNITANA (4-3-1-2): Belec; Zortea, Gyombér, Gagliolo, Ranieri; Kastanos, Di Tacchio, L. Coulibaly; Ribéry; Gondo, Djuric. A disp: Fiorillo, De Matteis, Jaroszynski, Capezzi, Bonazzoli, Schiavone, Obi, Kechrida, Bogdan, Simy, Delli Carri, Vergani. All: Colantuono
SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Augello; Candreva, Ekdal, Thorsby, Verre; Quagliarella, Caputo. A disp: Falcone, Ravaglia, Chabot, Ciervo, Depaoli, Askildsen, Dragusin, Gabbiadini, Murru, Trimboli, Yepes. All: D’Aversa
Arbitro: Giacomelli di Trieste (Scarpa/Marchi). IV uomo: Cosso. Var: Sozza (Bottegoni)
Diretta: DAZN