Ancora caos traffico all’uscita dall’Arechi: si rischia il maxi ingorgo con Juve e Inter
Redazione 2
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Non è bastata la rabbia per l’ennesima umiliazione arrivata dal campo all’Arechi contro la Sampdoria. La giornata nera dei tifosi della Salernitana è proseguita anche all’uscita dallo stadio. Dopo l’ora di attesa in auto, in occasione del post partita con il Napoli, ieri l’ingorgo che si è creato di fronte alla tribuna è durato oltre mezz’ora. Il piano traffico, predisposto da Comune e Questura di Salerno, ha fatto di nuovo flop. Ed è grave che sia accaduto con “appena” 12mila spettatori presenti allo stadio, circa 6mila unità in meno rispetto ai numeri registrati in occasione del derby. Tanti tifosi-automobilisti si sono lamentati per la lunga coda di vetture che si è formata prima di imboccare via Allende per raggiungere poi la tangenziale o il centro cittadino. Un nostro lettore, nella mail che ha inviato alla redazione, proprio a proposito del piano traffico ha parlato di “scempio organizzativo, che va avanti da almeno 15 anni, in cui Comune e Questura di Salerno fanno “copia e incolla” dello stesso dispositivo, senza accorgersi che è inadeguato alla gestione del traffico”. Il timore, concreto, è che in occasione delle prossime due sfide casalinghe, quelle contro Juventus e Inter, in cui appare scontato il sold out sugli spalti, le code di auto per defluire dall’Arechi siano ancora più lunghe e che si debba attendere anche più di un’ora per poter tornare a casa con la propria vettura, se non verranno apportati per tempo dei correttivi al piano traffico attuale.