«Con l’inaugurazione dell’ex Tabacchificio inizia una nuova storia per la nostra Città – dichiara Alfieri – L’amministrazione che ho l’onore di guidare consegna alla collettività un contenitore prestigioso da utilizzare per attività di pubblico interesse, eventi, manifestazioni fieristiche. Non a caso, il taglio del nastro coincide con l’avvio della XXIII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico.
Abbiamo fatto una corsa contro il tempo per mettere finalmente a disposizione della BMTA una sede prestigiosa e definitiva, creando anche un legame simbolico tra l’archeologia industriale di inizio ‘900 e l’antica archeologia della Magna Grecia. Siamo entrati nella disponibilità dell’immobile solo cinque mesi fa, a fine giugno, e abbiamo lavorato senza sosta per portare a termine i lavori di messa in sicurezza, bonifica dell’amianto, adeguamento e valorizzazione dello stabile per un suo riuso sostenibile – continua Alfieri – Capaccio Paestum meritava un contenitore all’altezza del suo prestigio, capace di ospitare eventi di levatura nazionale e internazionale in grado di permettere anche una destagionalizzazione del turismo che possa offrire alla Città e al territorio cilentano nuove opportunità di lavoro. Un altro impegno è mantenuto, l’ennesima sfida è vinta».
Era lo scorso aprile quando il Comune di Capaccio Paestum, accogliendo l’invito del Curatore del fallimento “Vecchio Borgo Srl”, ha partecipato e si è aggiudicato l’asta per la locazione dell’immobile, compiendo così solo il primo passo verso il futuro acquisto dell’ex Tabacchificio di Cafasso, entrato nella piena disponibilità del Comune alla fine dello scorso mese di giugno. Dopodiché l’amministrazione, espletate le procedure necessarie, ha dato avvio all’inizio di ottobre a una serie di lavori di adeguamento, pulitura e manutenzione degli ambienti interni ed esterni necessari ai fini dell’agibilità della struttura nonché della sua valorizzazione. Una corsa contro il tempo portata avanti senza intoppi fino al taglio del nastro di giovedì.